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martedì 27 agosto 2013

Il femminicidio non esiste: è un invenzione mediatica.

Guardate il video a tutto schermo e vi troverete un estratto dell' ultimo rapporto di Polizia sul crimine, dal quale si evince che non vi è nessun aumento degli omicidi con vittime donne, ma solo una diminuzione delle vittime uomo per effetto di un decremento di omicidi per mafia e criminalità organizzata. Dunque non esiste il femminicidio in quanto piaga sociale, caso mai esiste un aumento degli omicidi famigliari in generale causati anche dalla crisi economica. Il femminicidio è quindi una invenzione mediatica assurda per fare audience e consentire ai politici di riferimento di deviare l' attenzione su temi non legati alla crisi che ha fatto crollare l' affluenza alle urne nelle ultime tornate elettorali.

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martedì 6 agosto 2013

Allerta meteo: in arrivo trombe d'aria tra stanotte e venerdì



E' in arrivo sull' Italia una profonda depressione da questa notte. L' impulso freddo in contrasto l' afa attuale produrràforti venti e grandinate su tutta la penisola. Si inizierà questa notte dal Piemonte e poi via verso nord-est e centro italia. Giovedì sarà la volta del Sud. Possibili trombe d'aria su Piemonte, Calabria Tirrenica e Sicilia. Qui a causa del mare molto caldo (27-28°) potrebbero generarsi trombe marine. Possibili frane al sud per le abbondanti piogge su terreni siccitosi.
Venerdì miglioramento da nord-ovest e temperature nella media.


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domenica 24 febbraio 2013

Politiche 2013 Exit Poll in tempo reale







PD 25-28
Sel 3-4
PSI 0,5-1
Centro Democratico 0,5-1
Altri csx 1-2
TOTALE CSX 30-36
Scelta Civica 8-10
UdC 2-3
Fli 1-1,5
TOTALE CENTRO 11-14,5
Pdl 18-19
Lega 4-5
Fratelli d' Italia 2-3
La Destra 1-2
Grande Sud-Mpa 0,5-1
Altri cdx 0,5-1
TOTALE CDX 26-32
 
RIVOLUZIONE CIVILE 4-5,5
FERMARE IL DECLINO 3,5-4,5
5  STELLE 18-20
ALTRI 0,5-1,5





Dati basati su media ultimi sondaggi clandestini. E' possibile realizzare anche un exit poll in tempo reale con il sondaggio sopra.


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venerdì 22 febbraio 2013

Dalla Svvzzera: Berlusconi bluffa sull' Imu! Inchiesta sulla sua lettera agli Italiani.


Berlusconi aveva promesso di cancellare l' Imu sulla prima casa e di restituire quella pagata nel 2012 sempre sulla prima casa. Totale 8 miliardi che secondo lui sarebbero stati coperti con 25-30 miliardi derivanti da un accordo fra Italia e Svizzera siglato da Monti. Il Ministro delle Finanze Svizzere su interrogazione di un deputata della Comissione economica elevetica, ha smentito l'esistenza di tale accordo sostenendo che vi sono stati solo contatti fra i due paesi e che i negoziati riprenderanno solo dopo le elezioni con il nuovo governo. In ogni caso si precisa che si prevedono tempi lunghi per arrivare ad un accordo (2014?) e che se anche si facesse entro fine anno non entrerebbe in vigore prima del 2015.
Non è l' unica mazzata sull' imu per Silvio. La Procura di Roma su esposto di Rivoluzione Civile ha aperto un fascicolo per verificare che la lettera inviata agli italiani sia o meno voto di scambio.
Muore dunque la campagna elettorale del Pdl proprio a 5 ore dalla chiusura con la solita pessa figura internazionale per colpa sua. Questa volta però gli elettori probabilmente non perdoneranno il Cav che mostra preoccupazione per un recupero di Grillo. I mercati finanziari intanto,secondo il Financial Times, sono nervosi per una possibile ma improbabile rimonta del centrodestra.


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5 Stelle e Rioluzione Civile i più amati nel web e su facebook.


A poche dal termine della campagna elettorale il Movimento 5 Stelle con 285.728 "mi piace" è il più amato di Facebook fra le pagine dedicate ai partiti. Segue Rivoluzione Civile con 130.371 quindi più distante il PD con 77510 e Fare per Fermare il Declino con 67.273. Al quinto posto a sorpresa Casapound con 36.473 solo sesto il Pdl con 34.298. Subito dopo Sel 32.470 e Forza Nuova a quota 32.098. Decisamente messi male Scelta Civica Monti con 17.198 superato da La Destra di Storace con 17.689 preferenze. Male la Lega con 11.812,  Futuro e Libertà 9646 e 3L Tremonti con 1546. Assenti o neno rilevanti gli altri partiti.

Fra le personalità, ma non rilevante vistà la vetusta di alcuni profili, sempre primo Beppe Grillo con 1.118.219 seguito da Berlusconi con 499.969. Il primo delle new entry al terzo posto è Bersani con 126.638 seguito da Monti 96.088 e quindi Ingroia 23.912 in mezzo ad altri due vecchi profili di Casini 28.960 e Fini 9367. Assenti altri.

Ciò smentisce categoricamente i sondaggi che danno in lieve risalita Berlusconi e così così Beppe Grillo. Successone per Ingroia che si dimostra spina nel fianco per Bersani. Stando a questi dati dovremo aspettarci un tzunami elettorale con un voto di protesta e un flop dei partiti storici.


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mercoledì 20 febbraio 2013

Attenzione! Votare PDL potrebbe essere reato!




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venerdì 15 febbraio 2013

Berlusconi crolla nei sondaggi? Altamente probabile, ecco il perchè.


Dal 10 febbraio scorso in ottemperanza alla parcondicio che vieta la diffusione dei sondaggi negli ultimi 15gg di campagna elettorale, è calato il silenzio ma tuttavia girano indiscrezioni interessanti. Secondo un articolo del Corriereweb che riprende Repubblica, si sarebbe fermata la cosidetta rimonta di Berlusconi che ora starebbe subendo una forte erosione mentre avanzano i partiti fuori dagli schieramenti, in testa Beppe Grillo.Anche il PD continuerebbe la flessione iniziata con lo scandalo Montepaschi.
Tali indiscrezioni sono rese credibili da una serie di eventi degli ultimi giorni che innervosito il Cavaliere:
Coinvolgimento di alcuni esponenti PDL come Denis Verdini nello scandalo Montepaschi


  • Coinvolgimento di alcuni esponenti di spicco del Pdl come l' ex coordinatore Denis Verdini nello scandalo montepaschi,
  • Mercati impazziti e Spread alto dopo la proposta di voler restituire l' Imu 2012
  • Battute idiote e maschiliste ad una donna durante un comizio elettorale: "ma lei viene?" ecc..
  • Avviso di Garanzia a Formigoni a chiusura dell' inchiesta sullo scandalo Sanità Lombarda
  • Condanna a 4 anni di Raffaele Fitto parlamentare PdL ed ex governatore Puglia
  • Arresto del presidente Finmeccanica Orsi vicino al Pdl
  • Attacchi alla magistratura e giustificazione delle tangenti all' estero
  • Scarcerazione dell' ex cassiere Pdl Lazio Fiorito e notizia che tutti i suoi colleghi sono ricandati anche a Camera e Senato 
E' logico quindi supporre che l' elettorato Pdl si sposti verso Monti e Giannino o torni da Grillo o si astengano così come si astennero quelli del PD per l'effetto MPS. 
Dunque aspettiamoci sorprese da Grillo, Giannino e Ingroia alle prossime elezioni. 


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giovedì 14 febbraio 2013

Prospettive post-voto: ticket Vendola-Monti. Tra i due litiganti l'Ingroia gode?


Assodato che nessuno dei contententi per la poltrona di Palazzo Chigi avrà la maggioranza in Senato causa porcellum, vien da chiedersi quali saranno le possibili alleanza post-voto. Non è difficile darsi una risposta. Chi vince tra Bersani e Berlusconi si allea con Monti, se vince Monti si alleava con Bersani e se vince qualcun' altro si torna al voto anche se Ingroia qualche possibilità di allargarsi al Bersani l' avrebbe ma dipende da qest' ultimo. Quel che è certo è che Monti punta a sostituire Vendola nell' alleanza con il centrosinistra (magari non subito ma dopo qualche anno) e la cosa potrebbe riuscirgli se facesse il doppio di Vendola, sempre che Rivoluzione Civile non faccia un exploit elettorale. In questo caso al PD converebbe aprire a sinistra e mantanere la coalizione votata dagli elettori piuttosto che tradirli. Una parte del partito certamente lo auspicherebbe. 
Nel caso invece di una improbabile vitttoria del centrodestra una coalizione con Monti non durerebbe e non vi è alcuna possibiltà che questi riesca a sostituirsi alla Lega a meno di un flop elettorale di questì ultima. Vi immaginate l' ammucchiata Monti, Casini, Fini, Berlusconi, Storace, Lombardo, Maroni, Tremonti, ecc.? Già ora sono evidenti contrasti Mpa-Lega, figuriamoci il resto. Beppe Grillo non è detto che apra di Ingroia e comunque vista la superficialità con cui ha scelto i candidati è probabile un emorragia di parlamentari dopo il voto accaduto in Sicilia. Anche Giannino per quanto sia credibile e serio non avrebbe molte possibilità di governare con Berlusconi o con Monti ma potrebbe dare appoggio a Bersani se superasse l' 8% in qualche regione. 
Per la stabilità politica occorre votare centrosinistra e Rivoluzione Civile e altrimenti altri 5 anni di via crucis. A chi si sente di centro o di destra consiglio Giannino.

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lunedì 11 febbraio 2013

Il Papa si dimette! E' la profezia Maya che si avvera in ritardo? O campagna elettorale?


Oggi, nel giorno di Big Snow ovvero il picco del maltempo, nel pieno o meglio nella fase cruciale della campagna elettorale che qualcuno vede oscurata dal Festival di Sanremo, alle 11,42 del mattino, durante il Concistoro, il Papa annuncia le sue dimissioni ovvero la sua abdicazione con effetti dal prossimo 28 febbraio ed entro tale data si dovrà convocare il Conclave per eleggere il suo successore.
Reggente dal 1998 al 2005 del potificato di Giovanni Paolo II e suo successore, lascia l' incarico per motivi di età anagrafica. Ma avrà anche qualche problema di salute? Un evento raro quasi unico ma non imprevedibile. Già alla sua elezione si polemizzò sull' età avanzata e sul fatto che non avrebbe retto a lungo.
Il pensiero và anche alla profezia Maya che non si avverò il 21 dicembre scorso e che prevedeva la morte del pontefice e l'elezione del primo santo padre di colore e la fine del Vaticano. Mah...possibile visto che sono in corsa per San Pietro molti sudamericani.
Di sicuro l' evento ha scatenato uno tzunami mediatico che ha oscurato tutte le altre notizie, comprese quelle sul maltempo che imperversa in tutto il paese, la campagna elettorale, la crisi economica e il Festival della Canzone Italiana. Che il Papa abbia meditato a lungo la scelta compiuta oggi non vi è dubbio, ma perchè annunciarla in un momento così delicato? Che voglia oscurare le elezioni e Berlusconi? Possibile visto che Chiesa e Pdl sono in rotta di collisione da poco prima che Fini se ne andasse (2010 ndr).  

Permettemi di chiudere sottolineando il vergognoso comportamento dei media che danno inopportunamente eccessivo risalto a questa notizia. Sarà anche come dice Giorgino al Tg1 speciale "che ha un giornalista non capita una notizia simile da 700 anni" ma in questo momento ci sono cose più importanti.

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martedì 5 febbraio 2013

Berlusconi promette di uccidere l' Italia e i mercati si spaventano. Borse KO. Spread alle stelle. Contrasti fra alleati.


Berlsuconi promette oltre al taglio dell' Imu sulla prima casa e di 16 miliardi di imposte l' anno, anche il rimorso Imu prima casa 2012 e il condono tombale ovvero la cancellazione di molte cartelle di Equitalia. Operazioni che valgono quasi 30 miliardi solo per il primo anno e dalla copertura finanziaria incerta o inesistente ovvero la quasi certezza di far saltare i conti e lasciare senza risorse gli enti pubblici locali che sono la maggior parte dei creditori per i quali lavora Equitalia e finanziati con l' Imu.
Come dice Monti è un operazione di corruzione e usura: corruzione perchè tenta di comprare il voto degli Italiani con i loro soldi (le tasse tagliate sarebbero coperte dall' aumento di altre imposte) ad usura perchè aumentando il debito e quindi il ricorso ad aste BTP (titoli di stato) per coprire il deficit aumenterebbero i tassi di interesse su prestiti e mutui.
Secondo il Wall Street Journal, la più importante rivista finanziaria al mondo, queste promesse con il rischio che Berlusconi possa vincere le elezioni, spaventa le borse e sarebbe responsabile oltre che tracollo delle borse della risalita dello spread da 260 a  290 punti base. Lo sarebbe anche più dello scandolo Montepaschi.
La Lega ha già messo il freno, no ai condoni e solo possibilista sull' Imu. Dunque prime schermaglie. Già nei giorni scorsi l'ex presidente della regione Sicilia, Lombardo, spiega l'alleanza di Mpa-Grande Sud con il Pdl con la necessità di contrastare la Lega. Questa peraltro si è fusa in lista unica con 3L di Tremonti che come noto è un altro rigorista come Monti e con il quale Berlusconi lasciò Palazzo Chigi in piena polemica additando di aver frenato la crescita con il rigore.
In caso di vittoria del centro-destra si preannunciano tempi duri visto che oltre alla Lega e Grande ud Mpa anche La Destra di Storace e Fratelli d' Italia di La Russa supererebbero il 2% ed entrerebbero alla Camera e forse anche il 3% per il Senato (per i primi due è cosa certa) dove comunque il centrodestra non avrebbe la maggioranza o sarebbe risicata come quella di Prodi nel 2006.
Considerato che Berlusconi non potrà aprire a Monti a differenza di Bersani che avrebbe anche l' alternativa Ingroia, l' ingovernabilità e il ritorno anticipato alle urne sarebbe un fatto scontato.




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mercoledì 23 gennaio 2013

Su facebook è nata la prima pagina di sondaggi elettorali indipendenti


Su facebook è nata la prima pagina di sondaggi elettorali indipendenti e libera da condizionamenti politici. Lo scopo è una reale valutazione delle intentenzioni di voto fino al giorno delle elezioni. Dai primi dati i preferiti sembrano essere Ingroia e Beppe Grillo. Ovviamente per ora i votanti sono pochi ma si punta in alto. E' un esperimento.
Link https://www.facebook.com/SondaggioElettoralePermanente



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giovedì 3 gennaio 2013

Votare Berlusconi a febbraio significa rivotare a giugno. Intanto tutti litigano e zero proposte.


E' iniziata la campagna elettorale e il leit.motive semra essere il solito Monti no Monti si. Berlusconi attacca il professore e il centro sostenendo che votare loro sarebbe come votare il PD. Il PD chiede a Monti di dire con chi stà. Questi sostiene che Bersani e Berlusconi sono troppo estremisti (vero per il secondo ma falso per il primo). Casini li attacca entrambi. Nessuno però ci ha detto cosa vuol fare se vince le elezioni. Certo esiste un' agenda Monti molto generica, un Carta di Intenti del PD che non si sà bene cosa contenga a parte il fatto di giurare fedeltà all' agenda o almeno a quanto fatto dal governo tecnico e Berlusconi che annuncia di voler tagliare l' IMU tassando alcool e tabacco ma è una proposta pericolosa perchè perchè potrebbe far calare i consumi a danno delle imprese con ulteriore perdita di posti di lavoro e potrebbe incentivare l' abusivismo come già accaduto con le leggi che vietano alcool dopo le 2 di notte nei locali e fumo ai minoro. Ciò andrebbe a danno di tabaccai, ristoranti, pub, ecc. Oltrettutto si rischierebbe che si ripeta il disastro ICI ovvero una copertura insufficiente dovuta appunto ai suddetti fenomeni e quindi l' IMU tornerebbe raddoppiata. Ma poi perchè togliere questa tassa anche ai ricchi?
In questo panorama difficile scegliere chi è meglio dei tre di sicuro si può dire chi è peggio: Berlusconi che non solo è l' artefice di un disastro dopo quasi un decennio di suo malgoverno ma non avendo come del resto anche gli altri l' opportunità di avere una maggioranza al Senato in caso di vittoria (anche in caso di alleanza con la Lega), a differenza dei suoi competitor non avrebbe nemmeno l' opportunità dopo il voto di allargare la sua maggioranza ad altri e sarebbe comunque un governo che non durerebbe 5 anni. Ve li vedete Berlusconi, Maroni e Casini insieme? E con quale programma?
Per fortuna esistono altre opzioni come Beppe Grillo e Ingroia!  


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martedì 1 gennaio 2013

Politiche 2013 ben 6 poli al voto! Bersani favorito, ottime chances di risultato anche Ingroia, Grillo e Monti. Berlusconi 0 senatori?


Fino a quelche mese fà si parlava al massimo di un terzo polo terzo polo con poche speranze, ora l' offerta politica si è fatta decisamente pluralista e si vota con il Porcellum che prevede in sintesi il seguente sistema proporzionale (ad eccezione dei seggi di Valle d' Aosta e Trentino eletti con il maggioritario uninominale) e le seguenti sogli di sbarramento:
Senato
- 20% coalizione più 3% per ogni partito coalizzato (su base regionale)
- 8% partiti non coalizzati (su base regionale)
- premio di maggioranza su base regionale
Camera
- 10% coalizione più 2% per ogni partito coalizzato (su base nazionale) più la prima delle liste della coalizione vincente sotto il 2%
- 4% partiti non coalizzati (su base nazionale)
- premio maggioranza di 340 seggi su base nazionale

Tutto ciò ovviamente ha avuto delle conseguenze sugli schieramenti. Il primo e il favorito e il cestrosinistra formato da Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Partito Socialista Italiano e la neonata Centro Democratico. Non è chiaro se vi faranno parte anche i Radicali o andranno da soli ma di certo si presenteranno con la Lista Amnistia, Giustizia e Libertà. Candidato premier è l' economista e segretario del PD Pierluigi Bersani.
Il secondo polo e quello formato da PdL, Centrodestra Nazionale (neonata costola del PdL fondata da La Russa che raggruppa gli ex An e che potrebbe portar via molti a Berlusconi) Grande Sud e La Destra di Storace che messi insieme potrebbero non arrivare al 20% in alcune regioni e non pescare senatori.
Nel terzo Polo a Udc, Fli di Fini,API Rutelli e MpA di Lombardo si aggiungono Italia Futura di Montezemolo e Fermare il Declino del giornalista/direttore Oscar Giannino. Di ispirazione fortemente Montiana e da Monti appoggiata, aspirano ad un 15% dei voti ma al senato dovrebbero presentarsi in lista unica.
Nasce un quarto polo capitanato dal PM antimafia Antonio Ingroia chiamato Rivoluzione Civile, lista unica alla quale adersiscono l' IdV di Di Pietro, il Movimento Arancione di De Magistris, Federazione della Sinistra, Federazione dei Verdi, forse Sinistra Critica, Fiom-CGil, Alba e nelle ultime ora i movimenti anti-mafia di Libera e Agenda Rossa di Salvatore Borsellino fratello del magistrato ucciso nel '92. 
Vi sono infine altri due poli: il Movimento 5 Stelle di Grillo che corre da solo e non ha ancora reso noto il nome del candidato premier e il duo Lega Nord, Lista Lavoro e Libertà 3L fondata dall' ex ministro Giulio Tremonti. Dovrebbero presentarsi con lista unica 3L con il simbolo leghista al suo interno. Candidato premier dovrebbe essere Tremonti ma si ipotizza anche il deptato e sindaco leghista di Verona, Flavio Tosi riconfermato la scorsa prima vera con il successo di una sua lista personale al 35%.
Questo duo è in trattava per un alleanza con Berlusconi ma senza la sua candidatura e quella dell' ex sindaco di Milano Albertini come presidente in Lombardia. Sembrano vicini ad una rottura. Anche se un alleanza gli darebbe più chanches di vittoria in Lombardia e Veneto, la Lega ci rimetterebbe molti voti. Berlusconi invece spera in questo modo di vincere le politiche o quanto meno di fermare Bersani al Senato. Bersani infatti per quanto favorito rischia a causa del porcellum di non avere la maggioranza al senato, e di dover allargare la maggioranza: Montiani o Ingroia? Dipenderà da come finirà la sfida elettorale fra le due fazioni anche alcuni sondaggisti non escludono una vittoria di Monti. Per la verità però dovrebbe essere il candidato di 5 Stelle il principale pericolo per il PD considerato che i sondaggi lo danno come secondo partito nazionale al pari di PdL ma i voti più concentrati al Nord e non si è esclude un suo successo proprio in Veneto e Lombardia e forse in Piemonte.
Comunque vada, la campagna elettorale si gioca sull' economia, il lavoro e la sicurezze sociale ma sopratutto su una posizione chiara rispetto all' agenda monti. Gli indecisi sono circa 20 milioni (40% dell' elettorato) mentre i decisi sono 30 milioni. Tra gli indecisi si suppone che almeno la metà andrà a votare, di questi il 75% sono anti-montiani e 25% montiani. Stando a ciò i favoriti per la pesca tra gli indecisi sono il centro montiano, Ingroia e Beppe Grillo unici anti-montiani certi. Da altri posizioni ambigue. Vedi Video sotto. 



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