Promuovi il tuo sito

Libri Verità: quello che i media non vi hanno mai detto e mai vi diranno!
 https://play.google.com/store/books/details?id=MCpADwAAQBAJ 

https://play.google.com/store/books/details?id=xvJUDwAAQBAJ Solo su Google Libri e Google Play a €3,90 Clicca la foto per acquistare

venerdì 24 luglio 2009

DL anti crisi: tasse ai terremotati e disoccupati, sconti a evasori, mafiosi e trafficanti di droga, armi ecc.!


“Il decreto anti-crisi è incostituzionale perche’ di fatto funziona come un’amnistia per chi ha commesso reati anche gravi”. A dirlo e’ Paolo Ferrero, nel corso del sit-in organizzato da Rifondazione Comunista davanti alla Camera.Il leader di Rifondazione comunista sottolinea che il dl su cui il governo ha posto la fiducia “rimette le tasse ai terremotati, aumenta l’eta’ pensionistica per le donne, e fa uno sconto a evasori fiscali, spacciatori di droga e trafficanti di armi che vogliano far rientrare in Italia i capitali guadagnati illecitamente.E’ quindi un favore ai ricchi e ai ladri, e va contro terremotati e lavoratori”.
Oltre a questo, aggiunge Ferrero, il decreto configura una vera e propria amnistia. “Teoricamente prevede che ogni tipo di capitale sconosciuto al fisco possa rientrare in Italia, indipendentemente dalla provenienza. Potranno goderne quindi anche capitali frutto di attivita’ illecite, come lo spaccio di droga e il traffico di armi. L’unica condizione posta e’ il pagamento di una tangente dell’1 per cento allo Stato. Di fatto, si tratta di un riciclaggio di Stato”.
La norma prevede inoltre che chi ricorra alla procedura prevista dal decreto “non sia più perseguibile in ordine alla provenienza del capitale ‘condonato’. Quindi se il capitale viene da un reato - dice ancora Ferrero - chi lo ha commesso non è più perseguibile: una vera e propria amnistia mascherata, fatta in spregio alla Costituzione, che prescrive un iter rinforzato con maggioranza qualificata per i provvedimenti di amnistia”.


Io la penso come lui e credo che questo sia stato fatto per finanziare la mafia in cambio di voti alle regionali 2010 e si copre tutto con la scusa che le imprese hanno bisogno di liquidità per superare la stretta creditizia! E’ una vergogna!

E' ora di di scendere tutti in piazza, a partire da sit-in di oggi davanti alla Camera, e mettere in ato una vera è propria rivoluzione proletaria sovvertendo con ogni mezzo democratico il conseso al Governo facendolo diventare dissenso.

Idv e PD non fanno opposizione sui temi sociali e pur non negando che Napolitano sia di parte e segue pedestremente la politica PD e che quindi Di Pietro abbia un ragione, non si può non che l' opposione parlamantare teme di ri-dare lustro alla sinistra quella vera ovvero la nostra! Ci perderebbero entrambi. Il loro atteggiamento quindi è colpevolemente grave.

Anche dopo i dati del CNEL abbiamo dovuto assistere ad una certa lascività e disinteresse sociale da parte di UdC, PD e IdV.
Esistono non due proposte di legge popolare di Sinistra Critica e Rifondazione Comunista sull 'introduzione del reddito sociale e di cittadinanza, integriamola con la proroga degli ammortizzatori sociali e la sospensione della messa in mora per le mafimigle a basso reddito e diamogli forza.
E' necessario che si intrduca per legge la Cig oraria ovvero la settimana corta per le aziende in cirisi con integrazione salariale assistenziale.

Altri dettagli

Cerchi lavoro? http://lavoroeprofumi.blogspot.com

venerdì 17 luglio 2009

Fermiamo Spaccarotella, che non torni in Polizia.

Una delle poche foto di Spaccarotella dove si vede il volto.

Da cittadino Italiano non solo faccio fatica ad accettare questa sentenza che mostra una forte propensione dello Stato ad alleggerire i reati commessi dalle Forze dell' Ordine ma mi sento fortemente infastidito dalle provocazioni dei difensori di Spaccarotella e dello steso agente.

I primi dopo essersi detti soddisfatti per "un successo professionale" affermano di voler ricorrere in appello per ottenere una riduzione della pena già ultralimitata a 6 anni invece dei 14 richiesti dal PM e che nemmeno sconterà per effetto della condizionale.

Il secondo addirittura dice ai giornalisti che spera di ritornare in servizio! Lui? Un omicida dovrebbe riavere la divisa e magari uccidere un' altro Sandri? Non esiste.

Da cittadino voglio che sia sospesa la condizionale, niente sconti e soprattutto congedo con massimo disonore possibile. Chiedo anche certi sbirri omicidi in congedo non possano fare le ronde. Sono pericolosi.

Inoltre mi sentirei offeso dal suo ritorno in divisa, io come ogni altro cittadino italiano che non sia sbirro o politico se venissi condannato per qualcosa non potrei nemmeno lavorare come manovale! Stop quindi alla doppia giustizia che privilegia alcuni cittadnin a scapito di altri.

Rimettere Spaccarotella in servizio ecquivale a creare problemi di ordine pubblico e a mettere in pericolo molte persone incluso lo stesso Spaccarotella e i suoi colleghi. La sua presenza in uno stadio scatenerebbe un macello impensabile!

Anche se potrei accettare l' omicidio colposo non accetto il doppiopesismo utilizzato in questo caso in confronto a quello di Raciti.

Nel caso Raciti i media condannarono senza pietà i tifosi senza aspettare l'esito delle indagni ed oggi sappiamo che secondo l'autopsia il lavabo che secondo gli inquirenti era l'arma del delitto in realtà non lo è. Sappiamo, grazie e due video, che Raciti infatti è stato investito dai colleghi prima ancora di incontrare i tifosi oggi ingiustamente in carcere per la sua morte.

Nel caso Sandri, il Dj romano è stato trattato come un morto di serie B! I media hanno mitigato alla grande fin da subito ed ora arriva questa mitigante per non dire quasi assolutoria sentenza.

ragazzi che leggete mandate tante mail a La Russa (Min Difesa) e Maroni (Interni) per gridare il nostro sdegno e chiedere che nei confronti del poliziotto si usi la stessa linea dura adottata contro gli extracomunitari! A proposito dov'è finito il gisutizialismo della Lega Nord?


martedì 14 luglio 2009

Treni Pendolari, da settembre arrivano i privati in Piemonte


Da settembre il traffico treni pendolari della regione Piemonte sarà gestito da vettori privati.
All' atto di rinnovare il contratto di servizio con Trenitalia, quest' ultima nonostante il pessimo servizio svolto chiedeva di aumentare il contributo regionale da 177 a ben 265 milioni di euro cioè il 50% in più.
La società ha inoltre fatto sapere che non è molto interessata a ai pendolari ma che preferisce investire sulla lunga percorrenza e la TAV.
Secca quindi la risposta della presidente Mercedes Bresso: "preferiamo dare il servizio a chi solo traffico pendolari" e quindi ha interrotto la trattativa annunciando che a settembre, fruendo della liberalizzazione ferroviaria imposta dalla UE, si effettueranno le gare d' appalto per il servizio.
I soggetti interessati secondo indisrezioni sono molti ed anche a prezzi competitivi.
Ci si augura che altre regioni prendano come esempio quanto fatto dalla Bresso e facciano altrettanto, in passato ci aveva provato Soru in Sardegna.
Cerchi Lavoro o una seconda entrata? http://lavoroeprofumi.blogspot.com

mercoledì 1 luglio 2009

Berlusconi festeggia mentre a Viareggio si muore. Contestato sia a Napoli che in Toscana!


La giornata più vergognosa della carriere di un premier italiano e di Silivio Berlusconi si è consumata ieri.
Tutto è iniziato ieri mattina a Napoli dove si consegnavano i premi ai "napoletani Eccellenti nel mondo" , dopo aver appreso la notizia dell' apocalittica giornata disastrose di viareggio dice ai gionalisti: "vado a Viareggio a prendere in mano la situazione" ma in realtà rimane ancora a qualche ora a festeggiare e ballare con una bella ragazza (vedi foto-tanto per cambiare ndr), un atteggianto vergognoso, un insulto ai Viareggini ed all' Italia intera.
Mentre festeggia viene contestato dai senza lavoro di Atitech, Progetto Isola e Tirreinia che gli urlano "buffone" e infastidito caccia i giornalisti dopo avergli detto : "Sono persone della sinistra che si dovrebbe vergognare" -poi ha aggiunto- "Quelli che sentite sono gli organizzati dalla sinistra, sono quelli che conosciamo bene e questa sinistra si dovrebbe vergognare".
Ma vergognare di cosa? Di aver fruito del legittimo diritto al dissenso? Mi di si!
Nel pomeriggio a arriva a Viareggio e anche li gli urlano: "Vai via buffone , non vogliamo Passerelle!" poi si reca al Comune da dove sgattaiola da una porta sul retro insieme all' amico Ministro dei Trasporti, Altero Matteoli anch' egli contestato dai Viareggini.
Di tutto questo ovviamente han dato notizia solo i media locali ed il Tg3 mentre gli altri media Berlusconizzati hanno taciuto.
Il Premier ha poi assurdamente incolpato la Cgil del problema sicurezza dei treni e della tragedia di Viareggio che sembra invece imputabile alla scarsa manutenzione del rotabile ed io ci aggiungo a non controlli di RFI e Cesifer.

Sponsor

Sponsor
Incontri w chat