
In questi ultimi giorni il caso Englaro ha raggiunto proporzioni gigantesche e l'arroganza di Berlusconi e il centro-destra non sono stati da meno.
Alla lettera del Presidente della Repubblica sulla incostituzionalità del DL anti-Eluana Berlusconi ha risposto "se non potrò fare uso della decretazione tornerò al popolo e cambierò la Costituzione" che tradotto significa un chiaro messaggio al Presidente: o firmi o ti levo tutti i tuoi poteri.
Quando un Premier si comporta così significa che è un dittatore! Fermiamolo ad ogni costo con eogni mezzo. Difendiamo la nostra Libertà.
A questo si è aggiunto il solito terrorismo sacconiano con gli ispettori mandati alla clinica "La Quiete".
A questo punto ritengo che il Presidente prendendo atto della dittatura in atto rifiuti di promulgare la legge anti-Eluana approvata oggi in Senato e che passerà giovedì alla Camera, ma soprattutto sciolga le camere e ci rimandi ad elezioni anticipate.
Propongo a tal fine una petizione per chiedere al Presidente della Repubblica di sciogliere le Camere. Và inoltre detto che tale elegge anti-Eluana non sarebbe comunque applicabile al caso in questione poichè per come è scritto il testo non ha effetto retroattivo. In ogni caso non è accettabile che si facciano leggi per controvertire sentenze della magistratura che non piacciono al Premier, al Governo od alla Chiesa.
Altrettanto indecente è l'etteggiamento avuto nei confronti di beppino Englaro quando ha dichiarato di aver scritto a Berlusconi diverse volte nel 2004 senza ricevere risposta: non si può smentire chi ha delle ricevute di ritorno.
Berlustalin imita l'odiato Stain nel modo peggiore e strumentalizza il caso Englaro solo per emulare Bush ai tempi di Terry Schaivo: che squallore.
Non sono d' accordo con il condierare non nterapie le ventilazione, l'idratazione e lalimentazione: esse sono attuate anche su persone vigili cosciento come i malati pneumologici, quelli oncologici terminali, ecc.
Sono sdegnatissimo per le minacce rivolte da certi "cattolici" all'indirizzo di Beppino Englaro, padre di Eluana e dalla mancata condanna nonchè indifferenza della chiesa e del Governo nei confronti di tali vergognosi vili atti!
Io sottoscritto Michele M. nato a Torino il */*/**** nel pieno possesso delle mie facoltà fisiche e mentali nonchè della mia capacità giuridica di intendere e volere dispongo quanto segue:
Nel caso mi trovassi per qualsiasi motivo in condizioni di coma od incoscienza neurovegetativa permanente o irreversibile rifiuto qualsiasi terapia ivi incluse ventilazione, idratazione e d alimentazione od ogni altro presidio medico salvavita
Qualora l' interruzione dell' accanimento terapeutico mi conferisse sofferenza desidero che il mio corpo venga sedato e se necessario fino alla soppressione di ogni funzione vitale residua
Chiunque impedisse l' esecuzione delle mie volontà, anche in esercizio di una pubblica funzione o di una carica istituzionale, dev' essere perseguito civilmente e penalmente per questa violenza.
Michele M.