Pubblico di seguito la mia risposta ad un articolo apparso sul giornale locale torinese Cronacaquì a proposito delle contestazioni alla festa del PD, articolo con il quale naturalmente sono in disaccordo e questa missiva è il mio pensiero sull' argomento.
Ovviamente il riferimento è ad un articolo della versione cartacea del giornale che per ora non riesco a postare.
Da: Michele
Data: 09/11/10 18:11:52
Cc: *********
Oggetto: Articolo su contestazione Bonanni a festa PD
Egregio De Ferrari ho letto il suo articolo su Cronacaquì riguardante la contestazione al segretario della Cisl Bonanni alla festa del PD a Torino. Lei attacca pesantemente quei "grillini" (uso la sua terminologia anche se non ci sonon prove che siano grillini)) accusandoli di essere dei violenti e degli squadrisiti e di aver fatto ricorso alla violenza. Inoltre bolla la festa PD come una festa in cui non si ha libertà di pensiero: fala sa la prima affermazione, discutibile la seconda. Leggendo infatti un altro articolo nella stessa pagina apprendo una cosda censurata da tutti i media nazionali: sono stati i buttafuori assoldati dal PD i primi a spintonare i "grillini" che fino a quel momento si erano giustamente limitati alle sole parole, hanno sbagliato i vigili urbani che invece di fermare i buttafuori (legalmente non possono intervenire sulle persone. è un aggressione) li hanno affiancati, ma sopratutto ha sbagliato un tesserato PD a lanbciare una sedia contro i manifestanti scatendo le loro ire e il lancio del fumogeno a Bonanni. Stante quanto sopra ritengo il suo attacco gratuito quanto assurdo e privo di fondamento. le dico infine che se protestare contro un sindacalista che schierato a favore della Fiat quando a licenziato per rappresaglia i tre operai di Melfi e non ha battatuto ciglio quanfo Finmeccani ha disdetto il contratto con i metalmeccanici (riufitando di fatto di adempieree calpestando i diritti acquisiti dei lavoratori) è squadrismo: beh allora anch' io che non ero presente ma che condivido quella protesta sono uno squadrista e ne vado orgoglioso! Tali proteste sonon sintomo di una estrema lontananza di Governo, Sindacati e PD (spesso costole di Confidnustria che attaccano i diritti acquisiti dei lavoratori) dal comune sentire e dai problemi del paese. Discutibile se vi sia o meno diritto di espressione alla festa PD: pare che tale libertà sia preorgativa dei soli invitati ai dibattiti ma chi dissente non abbia diritto! Un berlusconistico come metodo non crede? Tuttavia non è stata solo la festa delle constestazionin come voi giornalisti ci fate credere: Vendola, Di Pietro e Santoro sono stati accolti molto calorosamente al punto che qualcuno a sostenuto si fossero portati dietro una calque. Mi auguro voglia rettificare il suo articolo, grazie per l' attenzione Cordiali Saluti. | |||
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