Suggerisco di andare a protestare davanti alle imprese di questi imprenditori Piemontesi pro-Tav con il seguente striscione "LA TAV VI AUMENTA LE TASSE" perchè è un progetto che oltre a distruggere una valle e il suo ambiente è estremamante costoso sia da realizzare che manutenere.
I pedaggi da pagare a RFI per farvi circolare merci e persone saranno stratosfrici e quindi poco appettibili per i vettori a meno che Stato e Regione Piemonte NON PAGHINO di tasca loro o meglio DI TASCA NOSTRA qualce contributo. Basti pensare che sulla TAV Torino-Milano il pedaggio è di 3,30€/Km contro i 2,60€/km della linea storica ed è ina lina costa 54mln€/km contro i 100mln€/km della Tav in Val Susa, ovvero la metà! Quindi in Val Susa dovremmo smare un pedaggio doppio ovvero di 5€/Km e se consideriamo che il trasmporto su rotaia in Italia è offerto alle imprese a 13-14€/km allora non diffcile credere che 2 euro in più al Km siano troppi! Per dirla breve ed in terminin finanziari la TAV avrebbe una redditività da ramo secco!
Dal Frejus nel 2010 non passati solo 2,4 mlioni di tonnellate di merci, un decimo rispetto ai 24-30 milioni di tonnellate transitate rispettivamante dal Brennero, Sempione e Chiasso! Riflettiamo e facciamo riflettere il popolo italiano: Perchè le linee di quei valichi restano tradizionali ovvero non è in programma che diventi TAV mentre la Val Susa deve avere per forsa una TAV? Quali sono i reali interessi in gioco? Per le linne del Brennero, Sempione e Loechberg (Chiasso) è previsto solo che si faccia una nuova galleria ma che il tratto resto una ferrovia tradizionale da 200km/h con l' ausilio dell' ERMTS il sistema europeo di gestione del traffico ferroviario che consente di far viaggiare più treni nella stessa direzione rendendo la linea ad ALTA CAPCITA'.
Che senso ha dnque una lina e ad ALTA VELOCITA' in val di Susa? E' un valico ed uso esclusivo merci, merci che oltre che a viaggiare a soli 160km/h arrivano appena oltre confine mentre la TAV in territorio francese ha collegamanti con la rete tradizionale solo a Chamberi a 50km da Lione ovvero ben oltre la destinazione delle merci stesse.
Spieghiamo agli Italiani che con 20mld di Euro si possono raddoppiare tutte le linee a binario unico ed elettrificare quelle non lo sonon ancora e rinnovare l' intero parco treni regionalei e RIDARE DIGNITA' E RISPETTO AI PENDOLARI.
La TAV da sola costerà quanto l'80% dei 27 mliardi di Euro che il Gruppo RFI intende sborsare nei prossimi 5 anni ( 2011-2015) per manutenere la rete nazionale e aquistare nuovi treni. Questo dato da solo basta a far notare la mostruosittà che si stà facendo. INsomma una operazione a debito, quel debito che però gli stessi signori hano rifutato di fare per abbassare le tasse a pensionati e lavoratori/trici in difficoltà, precari o peggio in Cig o Mobilità. 20 Miliardi sulla TAV si e in welfare NO? Inaccettabile con questa crisi!
L' 8 luglio alle 20.30 (domani sera) andiamo tutto alla fiaccolato NO-Tav In Piazza Albarello a Torino!
La mia proposta è che si potenzi la linea storica rendendola a semplie ALTA CAPACITA con velocità da 200km/h.
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