Pochi giorni fà la Guardia di Finanza nella conferenza di fine hanno ha diffuso i dati della lotta all' evasione.
Sono stati scoperti redditi per 30 mld di € non dichiarati, 5.4 mld di € di Iva evasa e 90 milioni di € di Irpef ed Ires evasi.
Sono 8000 gli evasori di cui 5700 imprenditori (71% del totale) che in media evadono 4,5 milionin a testa!
Anche il sommerso offre grandi numeri con 26300 dipendenti in nero (in media 4.61 per azienda) di cui 4600 stranieri extracomunitari clandestini cioè il 17,5% del totale, tanto se si pensa che sono il 5% della popolazione.
Le imprese preferiscono i clandestini poichè con la Bossi-Finin sono più ricattabili ma anche i più onesti considerato che gli evasori sono per la totalità italiani mentre il 20% delle nostre imprese ha titolari stranieri.
I numeri sopra, dimostrano che ad evadere sono sopratutto ricchi e medio-grandi aziende, non vi è quindi alcun legame con la pressione fiscale e dimostrano anche che molti italiani lavorano in nero e il precariato è vastissimo.
Secondo la GdF lo scudo fiscale và tenuto sotto controllo perchè potrebbe aggravare la situazione se fosse troppo prolungata nel tempo la sua applicazione, aumenteranno quindi gli sforzi della GdF.
Il Governo invece non fà nulla, stanga gli italiani e fà regali alla mafia. Questi numeri di buon lavoro della GdF tra l' altro sono frutto del famoso redditometro ideato da Prodi che la destra tanto deprecava: alla lunga sull' evasione la sinistra ha avuto ragione!
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