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lunedì 14 dicembre 2009
Un uomo, un mito , un eroe: Massimo Tartaglia! Meno male che Silvio s'è accasciato.
L' altro ieri alle 18.22 a Milano in Piazza Duomo subito dopo un comizio, Sivlio Berlusconi è stato colpito al volto da una miniatura del Duomo lanmciata da Massimo Tartaglia 42 anni psicolabile abitante dell' hinterland milanese.
Ho voluto fare un titolo provocatorio visto la porcata mediatica che ieri si è scateneta dopo l' evento e la mistificazione nonchè strumentalizzazione del fatto operata dalla destra.
Pur condannando tale fatto non posso non dire dire che Berlusconi se la è cercata e il vero preveggente è stato Di Pietro che aveva previsto tutto qualche giorno fà.
Ma non solo: in quiesti giornin in diverse trasmissioni sonon apparse immaginin di alterchi fra elettori di diverse fazioni davanti alle telecamere dei giornalisti che gli chiedevanon cosa pensavano del No B-Day, Spatuzza e attualità varie riguardanti la politica.
Poco prima Berlusconi aveva attaccato duramente un piccolo gruppo di contestatori etichettandoli come suo solito e dimenticando di quando c' era Prodi al Governo e suoi lo andavano a disturbare ovunque, quindi Silvio come al solito mente e istiga alla vioneza insultando gli avversari e sui contestatori: sembra il leder iraniano quando inveisce contro Israele!
Non è la prima volta che Silvio viene aggredito: già una volta si prese in faccia un treppiede e in diverse occasioni fù durmante contestato e in particolare una volta da un figlio di un magistrato che in tribunali gli urlò, fatti processare e una altra volta da una sua ex elettrice delusa che si becco della "stronza".
Si è spacciata l' azione come un atto criminale quando in realtà è il gesto di una persona disturbata non condizionata dalla politica che ha perso le staffe proprio sul discorso duro del Premier contro i suoi contestatori.
Si è persino detto che sarebbe stato processato ieri per direttissima quando in realtà bisognerà attendere prima la denuncia eventuale del premier (l' aggressione non è perseguibile d' ufficio ma solo a querela di parte ndr) e successivamente si dovrà vedere se in grado di intendere e volere, cosa che potrebbe anche portarlo ad una assoluzione come precede la legge.
Ora si sciacalla sia contro la sinistra che non c' entra nulla, strumentalizzando le parole di Di Pietro e della Bindi sia su Facebook: peccato che gli stessi media che stigmatizzano i gruppi pro-Tartaglia ed anti Silvio non fecero altrettanto quando dopo l' esaltazione da parte della Lega Nord del referendum svizzero sui minareti, sono nati gruppi inneggianti la violenza contro l' islam, così come non si dà notizia dei vari gruppi che inneggiano alla violenza contro Comunisti, politici avversari di Silvio, stranieri, gay, trans, ecc. han fatto gruppi anche contro Marrazzo.
E sempre a proposito di Facebook stanno manomettendo le pagine di certi gruppi in modo da poter avere la scusa per perseguirli penalmente: pura frode processuale comandata dal Ministro Maroni! Occhio a Fecebook dunque! Potrebbero modificare i vostri post e i vostri gruppi per potervi incriminare! Se lo fanno deunciate il Viminale alla Polizia Postale.
Questo atto non sarà uno sparti-acque ma avvelenerà ancora di più il clima perchè questa è la volontà della Destra: usare questo gesto per criminalizzare l' opposizione, vergogna!
Ormai la spirale della guerra civile ha cominciato ad avvolgersi, è solo questione di tempo: o la destra la pianta di attaccare le Isitituzioni, offendere gli elettori centro-sinistra, gli stranieri, i gay, le coppie di fatto, ecc. o sarà inevitabile una dura reazione di quella parte del paese oggi tacciata come popolo di serie B!
Per questo non mi sento offeso dal gesto di Tartaglia e provocatoriamente lo esalto e lo comprendo...ce ne saranno grazie a Silvio altri 10, 100, 1000 che lo emuleranno.
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