Battaglia virtuale contro la sospensione
dell'insegnante di Pordenone Contesa da radio e tv, sostenuta da migliaia di fan,
prima nella classifica dei siti più cliccati
"Il popolo Internet si mobilita per
MadamewebDeejay e Bbc, tutti parlano della pornoprof"
La pornoprof Anna
Ciriani
ROMA - Il popolo Internet si mobilita per Madameweb. Dopo la decisione del
direttore didattico di sospenderla dall'insegnamento,
l'indirizzo dell'insegnante di lettere è tempestata di messaggi di solidarietà.
In migliaia protestano sul forum della professoressa di Pordenone, icona hard
della rete vietata ai minori. A Radio Deejay, il Trio Medusa ha rivolto un
appello agli ascoltatori affinchè convincessero Madameweb ad accettare
un'intervista televisiva alle Iene su Italiauno. Persino la Bbc ha mostrato
interesse ad intervistare la prof di Pordenone. Fan sfegatati si aggiornano
anche sui siti dalla Cina e dall'America. Gettata la maschera dell'anonimato,
ora tutti la cercano. I reportage e video girati al festival a luci rosse
berlinese Venus (vedi foto) hanno sbancato la classifica
mondiale dei siti web a forte tasso erotico. Mademeweb ha fatto triplicare i
contatti nelle ultime 24 ore al blog del professore "Fabioletterario", collega
di Madameweb nella scuola media nel Sanvitese. In 30 giorni sono stati oltre 28
mila i contatti sul forum dedicato alla pornoprof: 3 mila 200 messaggi, mille
300 utenti, 32 mila visite ed è solo un bilancio provvisorio.
Dalla Sicilia
al Piemonte le chiedono ripetizioni di latino; appuntamenti in ostelli e
autogrill o discoteche; dialogo non-stop. Un fedelissimo si propone anche di
fare una colletta per sostenere le spese legali che la professoressa dovrà
affrontare per fare ricorso al decreto che la sospende dall'insegnamento: "I
video a luci rosse nella fiera del sesso a Berlino - spiega il fan - sono girati
fuori da scuola. Se ogni datore di lavoro dovesse valutare i dipendenti per
quello che fanno fuori, che valore avrebbero competenza e impegno
professionale?"
(23 novembre 2007)
Sono contento che la bigotteria abbia perso e sia saltata fuori tutta l'ipocrisia che gira attorno al mondo della pornoografia.Tutta la denigrano ma poi tutti la usano. Chi dispressa compra. Quesr'insegnate ha tutto il diritto di fare una seconda vita e di fare al contempo l'insegnante! Se avessi la possibilità economica di sotenere le spese legali e non solo,lo farei. Farei di questo caso un cavallo di battaglia,un baluardo a favore della laicità dello Stato.Auguro a questa prof di vincere la sua battaglia contro i bigotti che la boicottano ma che di nascosto la vanno a vedere alle pornoofiere. Spero vivamente che si lasci intervistare dica la sua in TV sul suo caso e uccida questo velo di ipocrisia e bigottismo che ancora voolge il nostro paese a terzo millenio inoltrato! Ammoderniziamoci!
Per chi vuole vedere il video della pornoprof è sufficiente cliccare quì: http://video.google.it/videoplay?docid=5934921931808775051&q=Madameweb&total=20&start=0&num=10&so=0&type=search&plindex=0
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