Dini vota contro i precari...che vergogna!

L'ex Presidendete del Consglio Lamberto Dini,ex membro de la Margherita ora tra i fondatori di Liberaldemocrazia (il partito dei dissidenti DL dal Partito Democratico) ha annunciato che sul pacchetto welafare legato alla finaziaria ( o meglio quella parte che si del decreto fiscale) voterà,cito testuali parole: "contro tutti quegli emendamenti che volgono a fa aumentare la spesa sociale" facendo riferimento a quegli emendamenti presentati dalla sinistra radicale volti a modificare il pacchetto welfare in senso più vantaggioso per i precari.
Dini vuole così impedire che si modifichi la legge 30 pseudobiagi,ed altre leggi che hanno ucciso e stanno uccidendo il futuro di noi giovani e l'esistenza di molte famiglie.
Ancora una volta dunque e vergognosamente,il centro dell'Unione si appresta a violare il programma elettorale in tema di finanziaria e quindi la volontà popolare espressa con il voto dello scorso anno, votanto incieme alla CdL contro gli emendamenti della sinistra radicale legittimanda così ancor di più la loro manifestazione per stimolare il Governo a fare di più,tenutasi lo scorso 20 ottobre.
E' ora che la gente capisca e decida di ribellarsi a questo centro che non rispetta il programma elettoreale,le promesse fatteci dicendo sempre no a tutto: Pacs,tassazione delle rendite,Modifica legge biagi e riforma pensioni,istituzione commissione d'inchiesta sul G8 (di cui parlerò nel prosiimo post ndr),ecc.
Spero che su questo si incentri il prossimo V-Day di beppe Grillo e vi faccio una promessa: se si manifestarà a Torino io ci sarò per gridare il disperezzo degli Italiani contro il centro dell'Unione e la CdL.
E' ovvio che quanto stanno facendo Dini e Casini sia una "prova d'amore" verso Casini e quel terzo polo che dovrebbero far ascere iniseme nella prossima legislatura. I centristi hanno fretta di far cadere il Governo e cercano di indurre i comunisti ad uscire la maggioranza per non doversene assumere la responsabilità innazi agli elettori, ma hanno fatto i conti senza l'oste!