Promuovi il tuo sito

Libri Verità: quello che i media non vi hanno mai detto e mai vi diranno!
 https://play.google.com/store/books/details?id=MCpADwAAQBAJ 

https://play.google.com/store/books/details?id=xvJUDwAAQBAJ Solo su Google Libri e Google Play a €19,90 Clicca la foto per acquistare

martedì 10 marzo 2009

Piano casa e infrastrutture o piano anti-povero e anti-imprese?


Il Governo Berlusconi ha varato due provvedimenti di rilievo: 17.8 miliardi per cantierizzare infrastrutture come il Ponte sullo Stretto e la Tav Torino-Lione e il Piano Casa.
il primo e un duplice insulto agli italiani: solo due giorni prima dicevano che mancavano i soldi per dare un assegno di sostentamento ai disoccupati ed ora escono addirittura 17.8 miliardi per infrastruttura: ci prendevano in giro prima o sono soldi fantasma e ci prendono in giro ora? Infatti no si può escludere che ancora una volta la destra cantierizzi lavori poi impossibili da pagare come avvenne nel 2006 quando lasciò uno scoperto sulle infrastrutture di 12 miliardi euro relativi alle TAV Milano-Bologna-Firenze e Torino-Milano al raddoppio di valico della A1 fra Firenze e Bologna e dalla SS106 Ionica Taranto-Reggio. Toccò al duo Di Pietro-Prodi.
Se così fosse c'è il rischio che le imprese alle quali verranno appaltate i lavori falliscano o comunque lascino le opere in sospeso.
Dicevo duplice insulto, certo perchè non dimentichiamo che il general contractor del ponte sullo stretto e Impregilo ora sotto inchiesta per infiltrazioni mafiose nel CdA nell'ambito delle indagini sul caso rifiuti a Napoli.
Passando poi al piano casa si lancia non solo una cementificazione selvaggia ma si pensa solo a chi ha una villa dimenticando che la maggior parte degli italiani, circa il 60% vive in condominio.
Anche per quanto riguarda l' edilizia pubblica si pensa al ceto medio, cioè a chi può permettersi un canone di 300-500 euro ma non si pensa ad anziani e ha chi un reddito così basso da non poter spendere più 100-200 euro di affitto: si doveva puntare sull' equo-canone.
Una marea di risosrse sprecate che non creeranno posti di lavoro se non ultra temporanei. Invece di pensare a rilanciare salari e pesioni e di conseguenza il consumismo, Berlusconi finanzia la sua Edilnord che chiaramente avrà la maggior parte degli appalti pubblici per edilizia pubblica.

Nessun commento: